Un’emozione tornarci: l’Isola di Mal di Ventre

L’Isola di Mal di Ventre

Un’emozione tornarci…

Parlo di un’emozione unica perché dopo quasi 40 anni e grazie al gommone che abbiamo preso, sono tornato a visitare l’Isola di Mal di Ventre.

Io sono di origini sarde, mia madre è di Terralba, ed ecco perché mi sono spostato qui al Domo Achenza, e sono sempre venuto in Sardegna tutti gli anni da quando ero piccolo a trovare i parenti e poi ovviamente nel tempo gli amici di una vita.

L’ultima volta che ho visto l’Isola credo avessi 7 o 8 anni, o giù di lì, e conservavo un ricordo molto vago sia del suo mare che della sua costa. Avevo seguito tempo le vicende di quel tipo che voleva nominarla Repubblica di Mal di Ventre, ma non mi ero mai fermato troppo a pensarci.

Fra le altre cose non è nemmeno mai capitato in tanti anni di tornarci, sia perché mancava il mezzo, sia perché forse è solo negli ultimi anni che esiste la proposta di portarti lì con una barca e poi tornare a prenderti.

Il giorno abbiamo deciso con i nostri amici e parenti di tornare all’isola, anche loro credo fosse molto che non ci tornavano ed ho notato lo stupore e la meraviglia negli occhi di tutti.

Il mare era di un colore prima blu intenso e poi di un celeste cristallino che da poche parti di vede così vivo. Abbiamo ancorato a debita distanza e abbiamo raggiunto la riva a nuoto portandoci le scarpe per fare una piccola escursione e, vi assicuro che meraviglia delle meraviglie, l’Isola è tutta bellissima in ogni suo angolo.

Allego a questo post le foto che abbiamo fatto il giorno, ma vi assicuro che non rendono davvero giustizia a quello che abbiamo trovato.

Dopo tanti anni ho rinnovato il ricordo di un posto che avevo sepolto nella mia testa e ora mi piace condividere con tutti la meraviglia di questa perla della costa dell’oristanese.

Nel mentre che decidete venite  a trovarci al Domo Achenza a Terralba!